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La preghiera
Non mi scordo Signore del tuo gesto d' amore nel donarmi la vita e del lungo cammino che nel tempo ho percorso per tua grazia e volere. Tu mi hai messo alla prova talora anche umiliato per la guerra sofferta per la fame e la sete nell'intrigo di sterpi tra scorpioni e serpenti.
Dove l'acqua mancava poi la manna discese ed io con la mia casa fui nutrito e saziato sollevato dai mali per la fede premiato.
A Te Signore Iddio recIto piano piano l’umile mia preghera d’invocazlone e lode, per la pace e il perdono dei peccati commessi. Sgorga acqua sorgiva dal tuo messaggio o Dio che mi lava e ristora; ma tu di me sai tutto cosa c'č dentro il cuore e nell'anima mia.
Purezza cristallina! Mi risento fanciullo ingenuo e sognante pavido dell'inferno e del rovente fuoco eternamente acceso.
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