La fede ritrovata
Freddo e piovoso inverno; piumino d'oca e felpe per non soffrire il morso di tant'aria pungente.
L'incontro con amici mi fa togliere il guanto un po’ lenta sul dito mi si sfila la vera.
Si mette a ruzzolare e attraversa la strada. Resto scosso a guardare nel via vai di vetture.
Per carità Attenti! Urlo come un ossesso.
Me la vedo schiacciata e già ormai perduta.
Ma io credo alla fede e nutro la speranza di riavere in mano quel caro cerchio d'oro.
Poi si compie il prodigio e la ritrovo indenne; le tre virtù invocate non mi hanno tradito.
Dicembre 2004
|